Televisione non ti temo

" tua figlia non vede i cartoni animati??"  ad un mio secco NO orrore negli occhi di chi mi fa la domanda!
"No mia figlia non è che non vede i cartoni animati mia figlia non vede la televisione!" altro orrore, potrei essere una mamma da denunciare visto che non metto mia figlia davanti la televisione che funge da baby sitter quando io ho bisogno di tempo per me o vogliamo fare altro! Ma quando io voglio fare " altro" anche mia figlia lo fa ! gioca, colora , balla , inventa, cuce........
E si perchè in casa mia la TV si accende SOLO  alle 20:00 quando arriva il Superpapà che giustamente, secondo lui però, un pò di notizie si devono ascoltare!

Per quanto riguarda la nostra giornata niente televisione, niente cartoni animati, niente trasmissioni urlanti niente di niente.
Ci godiamo il silenzio di casa se si interrompono le attività oppure ascoltiamo della buona musica .
Quella della televisione è una " guerra " iniziata da me già da molti anni poi con la nascita della mia bimba questo mio pensiero si è rafforzato notevolmente!
Secondo il mio punto di vista la televisione, specialmente di sottofondo è uno stimolo che richiama continuamente l'attenzione, e questo succede anche a me che sono adulta,  limitando la concentrazione e risucchiando tantissima energia!
Questa concentrazione a intermittenza mette a durissima prova il cervello dei nostri bambini costretti a lasciare e riprendere in continuazione ciò che stanno facendo!


""Baby-spettatori? No, grazie - Cominciamo dai piccolissimi, i bimbi da zero a pochi mesi/un anno. Piazzarli davanti a un video li espone ad una iper-stimolazione delle percezioni e delle reazioni sensoriali che non può essere benefica. 
Dal televisore si irradiano luci, movimenti e suoni in continuo e velocissimo, incalzante cambiamento. Troppo veloce e incalzante per un bambino piccolo. Non c’è da stupirsi che il baby-spettatore ne resti “ipnotizzato”. Ma è bene, questo? Sicuramente no, perché lo sottopone ad una fatica mentale e fisica troppo grande per la sua età. "

Qualcuno consiglia di far vedere ai nostri bambini la TV non più di 2 ore al giorno io consiglio di non farla vedere affatto finchè si può!
Un cartone animato può essere tranquillamente sostituito con un bel libro di fiabe ed educare così il bambino alla Lettura!
La lettura delle fiabe serve al bambino non solo ad intrattenerlo ma anche a mettere in moto la fantasia quello che la televisione non fa di certo!

"il bambino deve potersi immaginare i personaggi, gli ambienti e le situazioni attraverso l’ascolto del racconto. Deve farsi una “sua” Biancaneve ed una “sua” strega cattiva, raffigurandosele a misura della sua fantasia e del suo grado di controllo sulle emozioni. Cose che sono più difficili se il primo approccio con una favola è la rappresentazione di un cartone animato visto in tv, perché il bambino entra in una struttura narrativa e figurativa preconfezionata e le si abbandona, riducendo di molto il suo apporto creativo personale nell’appropriarsi della favola. "




I nostri bambini assumono le abitudini della famiglia in cui vivono, quindi, se saranno abituati alla televisione continueranno a tenerla accesa anche nei momenti di gioco , durante i pasti ( cosa che io odio) o quando studieranno con un risultato pessimo di giochi interrotti, pasti senza dialoghi e poca concentrazione nello studio.
Abituiamoli anche al silenzio e ad "assaporare" i rumori di casa non ADDORMENTIAMOGLI il cervello già in tenera età!